Scrittore istriano. Nel 1955 si
stabilì a Trieste, dove lavorò per la sede locale della RAI.
Esordì in letteratura nel 1960 con il romanzo
Materada, incentrato
sulle vicende dello sradicamento del popolo istriano nel passaggio alla
Jugoslavia, tema principale di tutta la sua narrativa. Seguirono i due romanzi
La ragazza di Petrovia (1963) e
Il bosco di acacie (1966) che,
insieme al primo, costituirono una trilogia in seguito ripubblicata con il
titolo
Trilogia istriana (1967). Alla stessa tematica è dedicata
un'altra trilogia, costituita dai romanzi
La quinta stagione (1965),
L'albero dei sogni (1969; vincitore del premio Viareggio) e
La
città di Miriam (1972). Negli anni seguenti
T. pubblicò
altri numerosi volumi, riscuotendo sempre un ampio successo di pubblico.
Ricordiamo:
La miglior vita (1977; vincitore del premio Strega),
La
finzione di Maria (1981),
Il male viene dal Nord (1984),
Gli sposi
di via Rossetti (1986),
I rapporti colpevoli (1992),
Franziska
(1997). Oltre ai racconti di
Ieri,
un secolo fa (1985) e di
Nel
chiaro della notte (1998),
T. scrisse anche per il teatro (
Vera
Verk, 1963;
La storia di Bertoldo, 1969;
L'idealista, 1976) e
si dedicò alla letteratura per ragazzi (
Trick. Storia di un cane,
1995) (Materada di Umaga, Istria 1935 - Trieste 1999).